Biciclette e mestieri             un mondo su due ruote da riportare alla luce

L'idea di questo libro nasce da una passione che come associazione abbiamo voluto condividere: quella per le biciclette da lavoro, veri e propri negozi su due ruote, che per tutta la prima metà del Novecento hanno portato i mestieri artigiani nelle cascine e nei paesi. Poi negli anni Cinquanta e Sessanta con l'abbandono progressivo delle campagne e la diffusione di moto e automobili, le cose sono cambiate e queste biciclette sono finite dimenticate nelle cantine e nei solai.

Proprio lì le abbiamo ritrovate, a volte lasciate ad arrugginire, altre volte lasciate in case diroccate, dove tutto quello che si pensava senza valore è stato abbandonato. In realtà queste biciclette d'epoca sono pezzi autentici e rarissimi: una volta erano strumenti di lavoro, oggi le esponiamo perché raccontino di un mondo da non dimenticare e di un “saper fare” manuale, che molto è più che semplice tecnica.

Il libro raccoglie le testimonianze di questo mondo ormai scomparso e sfogliarlo è come far rivivere quel passato, con le esperienze e le passioni di chi, sulle due ruote, ci ha lavorato.

Pier Angelo Esposito

Presidente dell'Associazione Frammenti di Storia

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